Herens (Dent d’) Cresta Tiefenmatten

Herens (Dent d’) Cresta Tiefenmatten
La gita
thebrd
5 21/08/2013
Accesso stradale
MTB dalla diga fino a 1 km dopo Prarayer

In compagnia di Serena, Enrico e Giacomo; più che una gita si è trattato di una vera e propria avventura!
Il tutto ha inizio due chilometri a monte di Valpelline, dove l’auto di Enrico ha deciso che non aveva più voglia di proseguire e che per questa volta ci avrebbe lasciato a piedi. Dopo qualche sterile tentativo di sistemare le cose non ci resta che rintracciare un meccanico del luogo e affidargli l’auto …e cercare eventualmente un passaggio fino alla diga! …ma niente di più facile, la fidanzata del meccanico era disponibile e con il suo “Voyager” ha scarrozzato 4 persone, 4 bici e 4 zaini fino a “Place Moulin” in men che non si dica!
Ora passiamo alla gita vera e propria; nonostante il ritardo accumulato per i problemi all’auto il primo giorno fila via liscio ed arriviamo al rif. Aosta ampiamente in tempo per la cena (che è alle 18.30). Il secondo giorno partiamo dal rifugio alle 4.10 poco dopo le altre due cordate presenti, risaliamo la morena ed il ghiacciaio (ancora in buone condizioni) ed alle 6.30 siamo all’attacco della cresta. Risalite le catene a braccia ci incamminiamo sulla cresta (più facile del previsto, solo 4/5 passaggi degni di nota, ma esposizione comunque costante). Il nevaio superiore è in ottime condizioni e si sale bene (sono comunque 250 mt di dislivello) così come le placconate sommatali, che non creano problemi perché praticamente asciutte. Una facile e breve crestina nevosa conduce infine sulla cima (ore 9.30), da cui si gode di un panorama spettacolare sulla “Gran Becca” e sul gruppo del Rosa, oltre che su tutto l’arco alpino (unico lato negativo è la visione del lago, che più tardi dovremo raggiungere!).
La discesa (4,5 ore circa fino al rif.) si è svolta sull’itinerario di salita (la normale, troppo secca, viene ormai sconsigliata…), recuperando parecchio tempo sui tratti in neve e perdendo qualcosa sulla cresta, dove l’esposizione consiglia di porre attenzione!
Dopo una bella pausa rigenerante al rifugio non resterebbe che scendere alla diga… ma per noi non è così, ci tocca ancora una bella discesa in mtb (con gli scarponi rigidi) fino a Valpelline (25 km da Prarayer) per concludere in bellezza la giornata (ore 19.15).
Un doveroso grazie ad Alessandro (alias Bruce Willis), il meccanico di Valpelline e la fidanzata, per l’aiuto che ci hanno dato, permettendoci di realizzare i nostri programmi ed un saluto al “manutentore”! 😛

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