Montagna bellissima in ambiente veramente “spaziale”. Il pendio che porta al colle Tiefmatten non è più in condizioni e ormai si fa quasi come una cascata tra dei buchi veramente enormi. INDISPENSABILI due o tre di viti per proteggersi e dare alla cordata un minimo di sicurezza. La parte rocciosa è pulitissima e offre un arrampicata non difficile e divertente. Il lenzuolo sommitale è ancora in buone condizioni ma sta “andando” pure lui, l’ultimo tratto è ancora molto carino con un diedrino impegnativo. La via ha un’espesizione a ovest sparata quindi scordatevi il sole fino in vetta. Ieri ha battuto tutta la mattina un vento gelido maledetto fino alla cima…..a volte abbiamo pensato di abbandonare ma alla fine la nostra tenacia ha avuto la meglio. Gita lunghissima e terribilmente impegnativa dal punto di vista fisico in quanto ci vogliono 6,5 ore per arrivare in cima; 6 ore per tornare al rifugio e altre 4 alla macchina…….fate voi i conti. Sempre con la Manu che sembra non finire mai le energie. Ottimo il rifugio Aosta. Noi la carrozzabile l’abbiamo fatta con la MTB che è meglio!