Bella salita in un ambiente eccezionale e selvaggio.
Contrariamente di quanto pensavo la gita è piuttosto lunga, oltre che faticosa perchè si sale sempre sul ripido.
Il bosco di salita è qualcosa di meraviglioso.. Non mi sarei stupito di vedere elfi o folletti (ottimo anche per i cercatori di funghi direi).
Poi da Les Ors il panorama si apre e si rivela un luogo molto selvaggio, pochissima gente in giro.
Dal colletto dell’Ouillè sono salito quasi subito per i ripidi prati compiendo un lungo traverso ascendente in direzione della cima dell’Herban. Mi sono tenuto appena sotto la fascia rocciosa dell’anticima, per poi salire alla vetta per terra e ciuffi d’erba.
Nota negativa: la cima è scambiata dai camosci per la loro latrina…
Panorama di tutto rispetto, a partire dalla Rossa della Grivola che ha ancora neve sul pendio finale, per passare al gruppo degli Apostoli e al ghiacciaio della Tribolazione e a mille cime over 3000 che non conosco.
Ghiacciai che non appaiono granchè in salute, sono molto scuri, probabile segno di ghiaccio vivo.
Avrei voluto proseguire alla vicina Tsaplane, ma causa ora non proprio mattutina, e avvisaglie di nuvoloni in arrivo ho rinunciato..
Il libro di vetta è inutilizzabile, bagnato fradicio.
Se qualcuno volenteroso volesse andarci, dovrebbe portare un libro nuovo e magari un contenitore adeguato.
foto su www.lafiocavenmola.it
(magari tra qualche giorno)