Antey Saint André – Heimdall, il Dio Bianco (Cascata)

passano gli anni, qualche riga di descrizione su una vecchia guida e una foto in bianco e nero alimentano strani sogni… forse lassù non ci arriverò mai… poi un inverno spaziale consolida l’impossibile, ed il sogno è lì a portata di mano, si sale, è fatta, si scende…
vista dalla strada sembra mostruosa, vista da sotto sembra facile, quando sei su ti impegna, ma nelle condizioni attuali non è certo estrema… muretti di 10 mt a 90°-85° intrevallati da ottimi riposi. non x dire un’eresia ma oggi si assesta sul 4°+/5°… scesi con 2 doppie, la prima da 55 mt su grossa radice e cordino (abbastanza marciotti…) all’uscita, la seconda da 30 mt su abalakof lasciato attrezzato alla 1à sosta. avvicinamento seguendo le tracce in mezz’oretta intensa… grande mauro! a mezzogiorno eravamo già a risalire le vuote piste di cervinia sotto un sole caldissimo…