L’attacco si raggiunge in circa 2 ore dal passo del Furka, salendo con ritmo comodo.
Nei primi due tiri di IV+ non serve integrare, vista la presenza di spit e chiodi, successivamente gli spit e chiodi tendono a diradarsi ,meglio avere quindi dei friend fino al 3BD e fettucce.
Tratto in conserva protetta ( esposto) un poco prima del castello sommitale
Ultimo tiro dalla forcella con i primi 8 metri belli sostenuti ( IV+,spit presenti), in seguito 20m sulla lama finale esposto, ma più semplice IV.
La vetta è angusta e la sosta è appesa e scomoda, da qui con una doppia di 15 m ci si cala su una comoda forcella sul lato W.
Da questa forcella la traccia (ometto) che porta a scendere verso le doppie sul lato W è delicata e friabile, prestare molta attenzione.
Abbiamo effettuato due doppie da 50 per mettere piede sul nevaio, una volta su di esso (utile piccozza), una traccia riporta nei pressi dell’attacco sul lato E ( ripida e delicata ), poi per nevai e sfasciumi si ritrova la traccia di salita.
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Roccia fantastica, tratti affilati e aerei , è sempre da scalare
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Considerare 4-5 ore dall’attacco a seconda che si incontri qualche cordata in cresta
Partecipanti: Max e Ciois
Meteo e giornata perfetti