Roccia fantastica, soste presenti da collegare, spit e chiodi nei passaggi più delicati possibilità di integrare ovunque vista la presenza di fessure e spuntoni lungo tutta la cresta… prestare attenzione al sentiero di discesa che riporta alla base molto insidioso.
Partiti il venerdi pomeriggio abbiamo risalito il sentiero che porta al rifugio Sidelen-hutte dove a poca distanza abbiamo piazzato le tende e allestito un campo base in stile himalayano.Alle 07,45 del mattino di sabato siamo all’attacco della cresta dove però dobbiamo attendere che un’improvvisato alpinista inglese in compagnia di una ragazza riesca a superare il secondo tiro .. con cambio scarpe al secondo spit …il tutto in circa mezz’ora nonostante le imprecazioni delle varie cordate che intanto numerose erano in attesa di proseguire.Solo dopo varie richieste dapprima gentili e poi un pò meno riusciamo a superarlo al quarto tiro … totale perdita di tempo circa 1,30 ore. Inglese a parte arrampicata bellissima su granito tipico della zona . Tantissimi alpinisti in cresta motivati anche dalla giornata di sole.
Due giorni in un ambiente bellissimo grazie ai miei compagni di bivacco e di arrampicata : Elena, Fabrizio e Lorenzo.