Gros Peyron dal Rifugio Scarfiotti

Gros Peyron dal Rifugio Scarfiotti
La gita
laura3841
4 02/10/2013

Giornata da cartolina con i caldi colori autunnali in ambiente selvaggio; folate di vento freddo con alternanza di annuvolamenti e schiarite.
Spettacolare panorama sull’incombente Rognosa d’Etiache imbiancata, il Nible’-Ferrand, il massiccio d’Ambin, Pierre Menue fino al Monviso e Delfinato.
Alla partenza un cartello in legno indica 3h 30′; persino io ho impiegato 2h 20′.
Roccia solida, non si scaricano pietre neanche impegnandosi.
Nessuno ha voluto collezionare anche il Pic du Diable.
In compenso, in discesa ho casualmente seguito il gruppetto piu’ agguerrito che a quota 2350m ha girato a est sul sentiero glaciologico, illustrato su pannelli didattici che si ricongiunge alla strada che scende dal Sommelier, ne vale la pena.
E’ ben segnato con pali, ometti e bolli recenti rossi e bianchi, comporta un allungamento di 1h e 30′; compresi i saliscendi ci ha consentito di raggiungere e superare il minimo sindacale di 1000m di dsl.
Scissione anche del mercoledi’, una parte alla Guglia Rossa, in 23 eravamo al Gros Peyron.
Carinissimo il laghetto verde adiacente allo Scarfiotti.
Un saluto al gruppo.
grazie a Felice e agli altri autisti che hanno percorso i 6 Km di sterrata non bellissima;
grazie all’irriducibile Rosanna!

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