Grivola (la) Via Normale parete SE e cresta E/NE da Valnontey per il Rifugio Vittorio Sella

Grivola (la) Via Normale parete SE e cresta E/NE da Valnontey per il Rifugio Vittorio Sella
La gita
becco
4 03/08/2015

Allego personale descrizione dell’itinerario di salita della parete ESE, che ha seguito principalmente i segnavia e gli ometti presenti in loco.
L’accesso alla parete avviene risalendo dalla piana del ghiacciaio del Trajo (3380 m) l’evidente conoide nevoso sotto il canale centrale.
Il canale centrale è costituito da un sistema di banche rocciose e cenge da percorrere a zig zag in maniera non obbligata (1 ometto, 1 segnavia).
Conviene evitare il fondo del canale dove la roccia è sporchissima e tendenzialmente dovrebbe essere più esposto alle scariche.
Le difficoltà sono contenute attorno al I-II (forse un unico passaggio di III proprio sopra il conoide), per contro i passaggi sono tendenzialmente improteggibili. Sono presenti in loco due cordoni per calata nella parte bassa (che è la più ripida) a circa 3475 e 3420 m, utili in caso di roccia bagnata, altrimenti non indispensabili.
Arrivati a 3650 m circa si attraversa verso lo spigolo che divide i due canali 10 m sopra un piccolo torrione (serie di ometti dietro lo spigolo) e si passa nel canale di destra.
Un passaggio dentro una sorta di tunnel fangoso di una decina di metri riporta in cresta a circa 3700 m.
Lo spigolo si può percorrere sul filo (circa II grado) o alternandosi sul fianco sinistro del canale (parecchi segni gialli e ometti in loco).
A 3800 ci si sposta ulteriormente a destra verso la cresta dei Clochettes, che si raggiunge una decina di metri sotto un dente che si aggira sul lato sinistro.
Gli ultimi 100 m ci si mantiene sempre nel canale a lato della cresta fino in vetta (molti segni gialli).

Via lunga e faticosa, ma che consente di raggiungere con impegno tecnico limitato una delle montagne più belle della Val d’Aosta. Eccezionale panorama dalla cima (evitare giornate nuvolose).
La pericolosità è dovuta quasi esclusivamente alla presenza di più cordate in parete, altrimenti le scariche spontanee in condizioni normali (bel tempo e assenza di neve) sono rare. Noi eravamo gli unici in parete e ne abbiamo vista solamente una in tarda mattinata (giornata calda).

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