Grifone (Punta di) da Sant’Antonio

Gita in ottime condizioni anche se l’effetto Gulliver si è fatto sentire e specie nella parte alta è ormai quasi tutto tritato. Anche oggi al parcheggio c’erano almeno 20 macchine; noi ce la siamo presa comoda e siamo partiti alle 9.30 da Sant’Antonio. In basso la neve è abbastanza dura ma si sale senza problemi; c’è solo un tratto in cui inizia a mancare neve in corrispondenza dell’Alpe Druge su pendii esposti a Sud-Est, ma in salita si passa ancora senza grossi problemi. Da lì in su ottima traccia fino in cima dove siamo arrivati intorno alle 12.30. Panorama davvero grandioso anche grazie alla giornata praticamente perfetta anche se con temperatura abbastanza “frizzante”.
Discesa iniziata alle 13.15; essendo partiti un po’ tardi, erano ormai scesi tutti e quindi siamo riusciti a goderci la discesa. Nella parte alta c’è ancora ottima farina; ormai è quasi tutto tritato ma con un po’ di attenzione qualche spazio libero l’abbiamo ancora trovato. Nella parte centrale (dai 2000 m ai 1700 circa) si trova un po’ di tutto; io sono sceso tutto a sinistra e non era affatto male, anche perché di qui era passata pochissima gente…nei valloncelli più riparati c’era ancora qualche breve fazzoletto di farina, sulle dorsali quasi trasformata, mentre sulle pendenze meno accentuate si trova crosta…in ogni caso quasi sempre sciabile anche se occorre prudenza perché la neve cambia rapidamente. Dai 1700 m in giù neve quasi trasformata, che però non ha praticamente mollato ed era forse ancora un po’ troppo dura. Si ravana un po’ attorno all’Alpe Druge dove manca neve per qualche metro, poi senza problemi con gli sci fino all’auto.
Gita bellissima, sia per le condizioni che per l’ambiente che è veramente molto suggestivo…in particolare il vallone nella parte alta è splendido…anche stavolta con un nutrito gruppetto del CAI Pianezza (oggi eravamo in 17). Con le nevicate previste cambierà tutto, ma è possibile che tra qualche giorno tornerà ad essere fattibile e in ottime condizioni.