Grifone (Punta di) da Sant’Antonio

Anzichè seguire il già poco segnato sentiero che segue il Rio Nanta e giungere all’Alpe Grifone, abbiamo pensato di salire raggiungendo prima l’Alpe Pian del Luvas e poi, in mezzo ad una vegetazione caotica e altissima, con non poca difficoltà, finalmente l’Alpe della Sagna. Da qui la situazione è migliorata e seppur solo con tracce di sentiero, abbiamo raggiunto il percorso che arriva da Punta Sbaron. Accesso in vetta facile e panoramico. Lunga discesa su dorsale prima e poi, dopo Pian del Ballo, saliti ancora alla Tomba di Matolda per scendere al Colombardo. Lungo ma scorrevole ritorno su sterrata fino a Sant’Antonio

Grazie a Stefi che ha proposto questa meta, che da tempo ci tenevo a raggiungere. Giornata soleggiata e calda al giusto. Fioritura spettacolare lungo il percorso, tanta acqua ma nessun guado problematico da passare, purtroppo veramente troppa vegetazione nei primi 300 mt di dislivello, che hanno rallentato non poco la progressione