- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
Ne valeva la pena! A pochi passi da casa cosa si vuol pretendere? La prima parte con gli sci sullo zaino (circa tre quarti d’ora ma praticamente in piano e su ottimo sentiero) non penalizzano per niente la gita poiché quel tratto a piedi rende molto di più. Meglio 10 volte in sci il Grifone con questo spostamento che il Dome de Mischabel. La neve inizia nei pressi delle captazioni dell’acquedotto a quota 1.520 un centinaio di metri sopra il ponte sul Gravio (sotto in annate con buon innevamento la sciata non è molto remunerativa); sopra l’innevamento attualmente è molto buono.
Che dire della neve: FANTASTICA! Trasformata, leggermente rinvenuta in superficie; sembra la primaverile di aprile.
Discesa dalla vetta verso la 1^ anticima sulla cresta sud-est poi discesa diretta su pendii sostenuti fino ai ripiani in fondo, poi spostamento a sinistra sulle lingue che giungono alle prese dell’acqua (recinzione); 900 metri continui di neve splendida.
Notate tracce di sci dei giorni precedenti, anche dal versante di Lemie (da quella parte la neve non è granchè).
Osservati da camosci, dalla volpe e da un ciaspolatore; giornata splendida (in maniche corte; arietta solo in cresta).
Domani Nino & c. vogliono ripeterla.
Buon Anno a tutti i lettori.