- Accesso stradale
- Strada pulita
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1700
Oggi dal cappello tiriamo fuori una gita superlativa dove le 5 stelle ci stanno strette, per i panorami grandiosi – Approfittando della chiusura degli impianti di Pila, ed essendo esposto a nord di neve c’è nè ancora molta, riusciamo ad effettuare un bellissimo giro ad anello con cavalcata di cresta alquanto andrenalinica – Partiamo con le ciaspole ai piedi direttamente dal piazzale di Pila e seguendo le piste ancora in ottimo stato con neve molto dura, risaliamo sino all’arrivo della seggiovia Nouva, poi risalendo la ripidissima pista nera n°13, saliamo sino all’arrivo della seggiovia del Couis 2, di qui in breve alla Cima del Cois 1 ed al vicino bivacco Arno – Breve pausa a contemplare la maestosità delle cime, poi decidiamo di provare la traversata di cresta passando per il colle del Couis, in considerazione che c’è già una traccia di ski-alp – La cresta in diversi punti è alquanto affilata ed una scivolata può portare a grossi rischi in modo particolare il versante verso Cogne che strapiomba verso salti di roccia – Con molta attenzione su una neve molto dura abbiamo attraversato lungo la cresta, pervenendo alla cima del Cois 1 ed il vicino colle omonimo, risaliti poi verso la Plata de Grevon e discesa ad intersecare le piste compiendo un anello – Oggi la giornata era calda e bellissima e dalla cima si potevano vedere tutte le maggiori vette dalla vicina Grivola, al Gran Paradiso con tutte le sue cime del gruppo, la ns, Torre di Lavina, il vicino Emilius, il lontano Cervino con il gruppo del Rosa, il Gran Combin e per chiudere il gruppo del monte Bianco – A stento e con difficoltà oggi abbiamo lasciato queste bellezze
Un saluto ai compagni di gita Fulvio e Valter, che dicono fai te intanto ci porti in un bel posto