La relazione presente su Gulliver e tottalmente inutile, sopratutto se si sbaglia attaco, anche se si e’ sulla via giusta, non ci sono dettagli, e’ la medesima di camptocamp (in francese) in italiano.
Per arrivare all’attacco non c’e piu neve, non servono ne piccozza ne ramponi, bastano scarpe di avvicinamento (buone).
Abbiamo perso un sacco di tempo perche abbiamo sbagliato l’attacco.
Poi pensavamo di averlo trovato e siamo partiti su una via, ma mi sa che anche li abbiamo sbagliato.
Comunque bellissima parete e bellissimo ambiente, vale la visita.
Per raggiungere la sosta di calata mi sono fatto un diedro placca piuttosto impegnativo, mi ha datto soddisfazzione.
Alla fine non so su che via abbiamo arampicato.
Grazie a Claudio C. per avermi coinvolto nell’avventura, peccato che non abbiamo portatola via a casa, ci tornero.
Pernotato con la tenda sul parcheggio superiore.