- Accesso stradale
- Nessuna Segnalazione Particolare
La prima parte del percorso, a partire da Cretaz, risulta abbastanza ripida fino al raggiungimento del casotto del Pousset ALT. 2286 mt dove è presente una fontana per fare un primo rifornimento d’acqua.
Superato il primo casotto il percorso tende a diventare sempre più ripido e faticoso fino al raggiungimento dei 3000 metri dove cambia totalmente il paesaggio e compare la prima neve che tende ad aumentare sempre di più man mano che ci si avvicina al Bivacco.
Durante la risalita e la discesa abbiamo incontrato tantissimi stambecchi, camosci e marmotte che non sembravano infastiditi dalla nostra presenza: sarà che eravamo a casa loro e in realtà gli ospiti eravamo noi.
Il Bivacco permette di godere di una vista fantastica e la neve presente in quota rende tutto ancora più spettacolare e affascinante ; quando si esce la notte a guardare il cielo sembra di essere attaccati alle stelle.
Complessivamente il percorso è fattibile senza grossi problemi, abbiamo trovato molto più stancante la discesa.
Bivacco piccolo e un po’ freddino, la notte se non ci si porta un sacco a pelo si patisce il freddo e soprattutto l’umido , solo le coperte presenti nel bivacco non bastano.
Il percorso é ben segnalato ma ovviamente la neve causa qualche problema nel trovare subito il sentier corretto.
Il Cellulare nel bivacco prende pochissimo ma spostandosi di qualche metro verso la discesa torna a prendere senza problemi anche il 4G.
Sono presenti sia coperte che qualche stoviglia lasciate dai precedenti visitatori.