Bel percorso che permette di scoprire questo bell’angolo della Val Chisone. Percorso facile ideale per gruppi e famiglie con uno sviluppo di circa una 15 di Km. Seguito percorso come da descrizione. Sul percorso si trovano parecchi pannelli esplicativi sulla fauna del sito e sulle storie legate alle bande di partigiani. Molto bella la radura del Visch con panchine per pic-nic e le falesie di arrampicate lungo il rio. Dopo pausa pranzo presso l’area attrezzata alla Borgata Rocceria abbiamo continuato l’anello percorrendo il bel sentiero lungo il rio che attraversa bei boschi di faggi. Raggiunto il Ponte delle Piane alla confluenza dei due rii abbiamo trovato il ponte attualmente con solo i due tronchi paralleli ma senza le traversine. Occorre individuare il punto più idoneo per l’attraversamento del torrente. Uno di questi è subito a valle del ponte mentre un altro di più facile attraversamento si trova una settantina di metri a monte del ponte. Superato il falso ponte (sarà per questo che non viene conteggiato nel numero di ponti da cui trae il nome l’itineraio essendo l’ottavo? 🙂 dopo breve salita si raggiunge nuovamente la bella cappella del Serforan e da lì si ripercorre il tratto di sentiero dell’andata.
Grazie e Sergio e Giuly dell’invito. Oggi eravamo un bel gruppo di circa 16 persone. Bella giornata e fantastica giornata di sole primaverile anche se l’aria è ancora fresca. Unica nota dolente è che l’infortunio alla schiena continua a non migliorare…..