Il reparto geriatria di gulliver si è dato appuntamento al Canzio.Bella serata in piacevole compagnia.
L’amichevole sfida alpinistica tra vèci non ha avuto storia:quando alle 21 io i e Lele entravamo al Boccalatte, Enzo e il Trombetta credo fossero già a Torino.
Notizie utili:condizioni perfette su tutta la via. Dal Canzio i ramponi si calzano sulla Croz.Le doppie sono tutte perfettamente attrezzate. Una corda fissa di 60m, ancora in condizioni discrete, aiuta sui primi tiri della Young.
Le mie impressioni sulla via:dal Canzio alla vetta della Young sono 8 tiri di cui 6 di 4°.Un altro tiro di 4° in traverso per raggiungere il canale della Margherita, e un altro tiro di 4° per raggiungere la vetta della Margherita. Ilresto è più facile ma si arrampica o si disarrampica sempre oppure si fanno doppie. Praticamente non esistono protezioni in loco.Questo fin sotto la Croz, poi si va con la corda in mano.
NB i 4°delle relazioni son quelli del millenio scorso! Ad Arnad sarebbero 5°
I nostri tempi:9 ore dal Canzio alla Walker, 5 ore per la discesa che è in perfette condizioni,ma io strisciavo.
Bella serata in compagnia dei francesi al Boccalatte, che purtroppo è in abbandono: non c’è fornello, non c’è acqua.
Chi scende faccia scorta di neve, chi sale trova acqua al torrente 20 min sotto il rifugio.