- Accesso stradale
- Park prima dell'inizio della poderale.
Giornata stupenda e condizioni buone…in salita, la discesa sarà un’altra cosa. Usato mtb fino a un nevaietto poco sotto il rifugio: così facendo abbiamo risparmiato un po di tempo a salire e se ne risparmia un bel po a scendere. Dal rifugio si prosegue sul sentiero 12c sgombro da neve, attraversando 4/5 piccoli nevai, fino a giungere in prossimità del pendio che adduce all’inizio del corridoio; da qui neve continua fino in vetta. Neve portante (indispensabili i ramponi) fino all’inizio del corridoio: da qui abbiamo trovato per quasi un centinaio di metri neve sfondosa, e successivamente neve portante. A circa metà del corridoio, nella parte inferiore, verso i salti di roccia, si vede del ghiaccio vivo. Giunti in vetta, panorama spettacolare a 360°, e no vento…ma il sole iniziava a scaldare un po troppo, quindi abbiamo subito iniziato il ritorno. Nel corridoio si sprofondava fino al ginocchio (salvo dov’era già svalangato) come anche nel pendio verso il sentiero, fino a circa quota 2700, dopo la situazione migliorava. Ottimo rigelo sul presto ( partiti dall’auto alle 5.30), ma nella tarda mattinata la neve ha mollato vistosamente.
Meteo stupendo, e …buona la seconda! Condizioni ben diverse da quelle incontrate a metà settembre. Incontrato una decina di persone dal rifugio, sul resto del percorso nessuno. Con Daniele…sempre più motivato!