- Accesso stradale
- ok, strada un po' stretta e tortuosa
A parte i primi 500 m di dislivello nei quali bisogna tapparsi il naso perchè si passa tra seggiovie, stradine orribili e piste da sci, per il resto è una gita eccezionale per panorami e ambiente. Partiamo non propriamente presto (9.30) da Les Agneliers (arrivarci non è proprio rapido), dopo un po’ di pellegrinaggio tra il dedalo di stradine, troviamo finalmente il sentiero che ci porta al Col des Thuiles, dove attacchiamo la facile paretina, ed entriamo nel vallone calcareo sospeso sotto le due punte, davvero una meraviglia, ambiente unico nel circondario. L’attraversamento del ripiano richiede un po’ di tempo, poi si riprende a salire e anche la successiva paretina rocciosa non presenta particolari problemi. Gita piuttosto lunga con discreto spostamento, anche se la meta appare diretta dalla partenza.
In compagnia di Mary, Stelvio ed Enrico in questo bel week end trascorso in Ubaye. Considerando che 36 ore prima a causa di una distorsione alla caviglia non riuscivo a poggiare il piede in terra, è stata una bella soddisfazione raggiungere la cima (anche se faticosa!). Ambiente veramente unico e che merita una visita.