- Equipaggiamento
- MTB
non è una semplice gita, è un viaggio, un sogno….condizioni al momento perfette, la gita è un bel mazzo ma ne vale ben la pena…
Arrivato al paesino di Villaret du Nial dove si comincia a salire per la località le Saut vedo l’arrivo di un sentiero con indicazioni “Le Saut”quindi decido di parcheggiare lì l’auto e di salire in bici, così almeno la si usa anche un pò in salita….! Scelta azzeccatissima, contare però quasi 500 m di dislivello in più.
L’ambiente è da favola, ghiacciai ovunque (anche se si stanno rimpicciolendo) e in discesa lo sguardo severo del Mont Pourri e della Grande Casse incutono timore..
Discesa spettacolare, non mi sono piaciuti solo i primi 200 m sotto la cima dove il terreno molto ripido e inconsistente obbliga ad avere sempre i piedi a terra visto che la bici va un pò dove vuole, dai 3550 in giù una gran figata, tratti tecnici si alternano ad altri più scorrevoli e, alla fine, in poche occasioni si scende di sella se non si soffre troppo di vertigini!! Bellissimo il traverso dopo il primo risalto di roccia scendendo (quando si abbandona il versante col ghiacciaio)molto stretto tutto su lame di roccia inclinata con diversi scalini….Anche l’ultimo risalto scendendo si risolve velocemente scendendo in bici verso destra e poi con due brevi saltini sulle cenge bici in mano si raggiunge subito il sentiero sottostante. Condivido comunque tutta la precisa descrizione di rocciaclimb che ringrazio molto per avermi fatto conoscere questo angolo delle Alpi.
Raggiunto il pratone sopra il parcheggio di Le Saut prendere la traccia ben visibile e larga che verso destra con breve risalita raggiunge la località “Le Chargeur” 2305 m sotto una bellissima baita in pietra (palina), qui prendere il sentiero in direzione La Revirette e La Davie che scende in una bella conca erbosa verso il fondovalle, oltrepassa delle baite in rovina e raggiunge un altro crocevia con palina (località La Clittaz 2210 m) qui lasciare la traccia che continua dritta e prendere quella a sinistra che
praticamente ritorna indietro e con lungo traverso sotto belle pareti di rocce montonate attraversa su ponte il torrente che scende da Le Saut e passa sotto la strada asfaltata percorsa in bici, poi ad un ultimo crocevia si scende a destra su dosso erboso e si arriva direttamente all’auto. In generale questa discesa si svolge su sentiero facile e scorrevole ma attenzione perchè sparsi quà e là vi sono alcuni tratti tecnici di soddisfazione su pietroni e gradoni tutti fattibili in sella soprattutto prima del ponte sul torrente e poco prima di arrivare all’auto…