Viste le positive relazioni dei gulliveriani sulle condizioni della gita, metto in cantiere l’uscita da tanto sognata: si uniscono Carla e Edy. Lungo viaggio per noi dal mare a qua, ma fatto in due tappe con la gita di ieri al Moncenisio e sosta ieri sera in Val d’Isere è di godimento.
Partenza stamattina alle 7 da Le Saut, ci precedono dei francesi e ci seguono in tanti altri, il sentiero sale ripidamente e rapidamente, stati circa due ore in vetta a goderci l’incredibile e affascinante panorama: c’è di tutto, non si può elencare!! Sicuramente una gran bella gita, molto panoramica, che vale il viaggio.
Noi ci siamo portati i ramponi visto le recenti nevicate e la posibilità che ci fosse del ghiaccio, effettivamente qualche tratto ghiacciato c’era, ma si poteva evitare passando fuori del sentiero e non son serviti.
I francesi sono incredibili, in cima dal super attrezzato,ma rari, a due signore con pantaloncini cortissimi, canottiera e camicia di spugnetta una (niente zaino) e in canottiera con merletti l’altra….tanti in scarpette da running, ha fatto caldo e i pantaloni medi erano troppo, però….
Se ci si tiene sempre a sinistra salendo non si tocca quasi mai rocce se non in un paio di punti, tutta la salita è su sentiero, nei prati è un solco.
Oggi in più di 40 in vetta, 2 francesi hanno fatto la traversata da Le Saut alla Becca Traversiere e per cresta alla Grande Sassiere.
Discesa in maniche corte, con una leggera brezza che ci ha rinfrescato, giornata spettacolare, sempre con un gran panorama. Dopo la merenda con la focaccia di Susa avanzata ieri ci incamminiamo per il ritorno.
Bravi Carla e Edy che saluto e ringrazio per la compagnia e le due belle giornate passate assieme!