5 stelle oggi + che meritate per la Sassiere !.
Percorso in condizioni ottimali, assenza di neve e verglas anche sul ripido pendio finale ( in queste condizioni la Sassiere viene considerata la piu’ alta meta escursionistica delle Alpi – diff. EE )
Traccia ben visibile sino in cima, sentiero non segnalato da segni di vernice ma presenza di ometti nei punti strategici ; solo alla partenza bisogna prestare attenzione a salire subito a sx seguendo una ripida traccia in mezzo ai prati , un po’ a ritroso rispetto al parcheggio finale di Le Saut ( non bisogna andare oltre la catena che chiude la strada per il lago della Sassiere ).
Bis alla Sassiere 11 anni dopo : meno male che stavolta la solita nuvoletta fantozziana di vetta di allora e’ arrivata solo alle 5 di pomeriggio quando ormai eravamo gia’ alle auto. Sereno e limpido al mattino, con nubi in rapido aumento nel corso della giornata che pero’ non hanno pregiudicato il panorama di punta con il Bianco che faceva capolino sopra le nuvole a nord. Tristi invece le condizioni di quasi tutti i ghiacciai nei dintorni, in particolare il Glairettaz, quasi tutto nero e privo di copertura nevosa residua.
In 10 in cima, oltre al sottoscritto, piu’ agguerriti che mai : Carla, ” Maghi'”,Giovanni, Annalisa, Michela, Gianni, Nevia + Max e Riccardo in giornata da Torino ( ma e’ molto meglio dormire alla partenza la sera prima e godersi il Tramonto e l’alba) e naturalmente Claudia 4wd