Bella arrampicata, piuttosto fisica, stile montagna. La roccia è ottima, ma qualcosetta che muove si trova e occorre comunque fare attenzione se si ha gente sotto. In caso di necessità dalla sosta 10 è possibile andare a prendere le calate in doppia. Reperito lo spit alla partenza del tiro 11 continuare a traversare su cengia(un paio di spit proteggono la traversata)per circa 60 m fino ad un evidente spuntone, salire a dx in diagonale (III un passo di V, 3 spit): si trova la sosta della via “soleil glacial”. Con tre calate a destra (scendendo) di “soleil glacial” si raggiunge il cengione mediano. Attenzione con corde da 50: la successiva vera sosta di calata non è quella su cordoni che si trova dopo 35 m bensì quella su due spit collegati con cordone che è circa 10/12 m sotto la precedente. Con corde da 60 nessun problema.
Giornata splendida al mattino, nel primissimo pomeriggio il tempo si è guastato molto rapidamente, Ailefoide e Pelvoux si sono coperti in un attimo ed è arrivato il temporale. Per evitare lo slavazzone abbiamo saltato gli ultimi 3 tiri andando a cercarci la scappatoia di discesa. Prime gocce durante le doppie, pioggia fine sul sentiero, alla macchina giusto un istante prima di prenderci l’ira di dio! Chissà che doccia si son fatte le cordate che ci precedevano già impegnate nei tiri finali. Ultima notazione: il parcheggio al Prè de Madame Carle si paga (2 €. per 3 giorni).