Pendio d’attacco in neve relativamente poco trasformata,condizioni dei due tre tiri bassi molto buone,tiro M6 intuitivo molto ben proteggibile,fessura seguente con movimenti secchi delicati sul ripido ma molto ben protetti,seguiti da linea di ghiaccio eccessivamente aleatorio nelle condizioni attuali e non proteggibile.Le ripetizioni hanno infatti scollato completamente la sottile goulotte ,ripida che si presenta come un’insieme di blocchi frammentati e pericolanti.Tiri a seguire,come disse Floriano”da antologia”.Abalakov su tutto il pendio,ottime,soste adesso ve le descrivo!
Ecco un via sulla quale non faccio tiri da 120! Sul tiro secco ho infatti rischiato di inanelare con discreta eleganza una serie di doppie senza troppo clamore!Esco dal tiro M6 divertendomi,per fare il tiro lungo affronto la fessura intasata di ghiaccio al grido classico” sono solo due chiusure” e infatti dopo due movimenti sul ghiaccio “baraccopoli”lasciato dalle altre cordate passo giù di schiena sul C4 consigliato da Damiano:una discreta legnata!!Caduta a testa in giù,gran botta ,carrucola sul Camalot,chiusura del tiro con estrema circospezione.Niente a quanto successo più su,sulla seconda doppia;la suddetta sosta ,sulla quale eravamo appesi in quattro,è collassata al carico del primo che scendeva;ci siamo salvati solo grazie ad un mio discutibilissimo back-up,fatto con un rinvio sun cordino già semitagliato,che ha retto quattro persone.Sono rimasto molto male,così come i due forti svizzeri incontrati sulla via:Sia ben chiaro,io per questa primavera ho chiuso.Un clin d’oeil aux amis suisses,mon mail est [email protected] Damiano