- Accesso stradale
- Ultima parte sterrata ma in buone condizioni
Bel tempo e temperatura tiepida.
Encomiabile il lavoro di segnalazione del sentiero da parte del Cai di Lanzo.
Bell’ambiente aspro e pittoresco.
Ho lasciato l’auto al ponte sul Rio d’Ovarda ed ho seguito la strada a piedi fino al bivio dove parte il sentiero 127.
Non inganni il dislivello risultante dalle cifre. Il sentiero si snoda per buona parte sul lungo con numerosi saliscendi e transita su pietraie dove il cammino è disagevole.
Dopo aver toccato i laghi ho costeggiato il Lago Grande ed ho seguito una traccia di sentiero, segnalata con bolli biancorossi e diversi ometti, che mi ha portato prima ad un colletto a q. 2400 ca., tra le q. 2427 e 2446, e poi, dopo un traverso un pò esposto al primo dei tre Laghetti Mazzucchini.
Il rientro l’ho effettuato con l’itinerario di salita.