- Accesso stradale
- pochi parcheggi a Revers
nulla da aggiungere alla relazione gia’ molto ben dettagliata dell’amica Monica..
da Boregne il sentiero e’ ben evidente.. piega a sx e si inoltra nel valloncello tra il Gran Revers e la Becca del Merlo.. lo si perde momentaneamente nella pietraia, ma, risalendo traversalmente per qualche metro lo si ritrova ed in breve si raggiungono dei ruderi..il valloncello si apre ed ora si seguono solo tracce di animali ed il percorso piu’ logico,prima tra erba e pietraia..poi percorrendo un ripido pendio erboso sul lato sx che porta ad un ripiano superiore (non si trovano piu’ ometti)..
qua ci si trova in un ambiente particolare roccioso, lo si attraversa facilmente e poi si punta il colletto a dx della vetta, risalendo tra sfaciumi..
la cresta per la vetta si presenta di rocce accatastate e senza percorso obbligato, a tratti solo un po’ ripido, abbiamo raggiunto la panoramicissima vetta con crocina..
da colletto siamo poi scese sul lato opposto..vallone di Tos.. scegliendo il percorso piu’ comodo tra ripido sfasciume..tenersi sul lato dx e poi piegare a sx..facendo attenzione a dei salti rocciosi…
raggiunta così la sottostante grossa pietraia, che racchiude un laghetto, ci siamo fatte strada per proseguire fino alla vicina Becca di Verconey..
ambiente e panorami sempre grandiosi.. silenzio e solitudine… per una salita su di una punta che merita una visita per l’ambiente in cui si sviluppa il percorso..
in ottima compagnia dell’amica Monica