Grand Etret (Testa del) da Pont Valsavarenche

Siamo partiti ,io e Claudio ,alle 9 ,12 dal parcheggio,sci ai piedi,seguendo la traccia gia’ esistente che ,quattro skialp valdostani stavano facendo davanti a noi ,fino al colle piu’ a destra ,quotato 3150,con dislivello di 1190 metri circa.
A circa 150 metri sotto il colle,bevendo del the,mi lasciavo sfuggire di mano il bicchiere del thermos,che partiva in discesa,con poche speranze di poterlo ritrovare,la cosa mi faceva perdere del tempo e,Claudio,che era davanti a me ,continuava a salire,arrivando al colle in tre ore e trenta,poi iniziava a scendere,raggiungendomi a cinquanta metri di dislivello dal colle,e decidevamo di scendere,anche perche’ al colle il vento era forte e la temperatura era attorno a -15.
Discesa spettacolare in farina nella parte superiore e per circa 400 metri di dislivello,poi sempre farina ma senza fondo quindi molto variabile come consistenza,piu’ in basso,tragicomica per mancanza di pendenza,sassi e buchi dovunque che ci obbligava a utilizzare la traccia di discesa,unica ancora di salvezza per non continuare a disperdere energie per rimanere in piedi.
Le tre stelle sono per questo motivo,sarebbero state anche solo due ma bisogna difendere l’ambiente eccezionalmente bello e rispettare la fatica nostra e dei compagni di (ventura?) che hanno tracciato.

Bella giornata ma molto fredda,in partenza -10 circa,ringrazio i quattro skialp che mi hanno pure recuperato il bicchiere,veramente bravi,spero di rincontrarli presto,visto la passione in comune che abbiamo per la montagna.