- Quota neve m
- 1900
Si mettono le racchette dopo 10′. Partito tardi, alle 8, nonostante ciò, grazie alla temperatura bassa alla partenza il primo tratto non ha dato problemi. Da 2800 in poi ha iniziato a smollare decisamante, fino a trasformarsi in un pappa infame negli ultimi 200 metri di dislivello. Dovendo pure tracciare (erano pistati solo il Colle Occidentale e quello Centrale) ho cercato il più possibile di salire largo cercando la minima pendenza, il risultato è un lavoro che sembra fatto da un ubriaco ma che mi ha comunque consentito di arrivare in cima (un sentito ringraziamento ad Andrea81 per spiegazioni e ottima foto con tracciato, fondamentale per capirci qualcosa). La cresta è ancora interamente nevosa e non presenta problemi. Discesa velocissima su massima pendenza fino a 2100, poi bisognerebbe guadare ove possibile il torrente ed evitare di fare come il sottoscritto che è rimasto nel lato del rifugio Vittorio Emanuele col risultato di finire ogni cinque minuti in qualche buco nella neve. Per la cronaca ho incontrato dei ragazzi che facevano rilevazioni per il parco e hanno misurato ancora 8 metri di copertura nevosa a 3000 metri. Segnalo inoltre che è presente un grosso crepaccio appena sopra (salendo) quella specie di grosso seracco sulla destra del vallone. Al momento si passa comodamente sulla destra (direzione di salita).