Grand Combin de Valsorey Arete du Meitin

Grand Combin de Valsorey Arete du Meitin
La gita
vik
5 09/07/2023

Avvicinamento su bel sentiero panoramico (2.30h trottando).
Rifugio ben gestito, cena buona ed abbondante, 72CHF 1/2 pensione (pagamento solo in contanti CHF/€).
Colazione alle 3, partenza alle 3.30 seguendo catarifrangenti ed ometti, poi si mette piede sul glacio-nevaio (ramponi non indispensabili) fino a raggiungere la costola detritica che si risale faticosamente, breve tratto in traverso su neve (noi lo abbiamo evitato in basso su terreno franoso) e si giunge all’attacco (cordino blu).
Cresta tutta pulita, giusto un breve tratto innevato per raggiungere il terzo risalto, nel canale del secondo risalto e gli ultimi metri prima della vetta, ramponi non indispensabili, noi abbiamo usato la picca.
Sono presenti diversi fittoni nei passaggi più impegnativi anche per dare un’indicazione; la roccia dove si scala non è così malvagia, certo bisogna testare ogni presa/appoggio, mentre nei trasferimenti e tratti facili bisogna fare davvero attenzione, soprattutto a non buttare roba sulle cordate sottostanti.
In vetta al Valsorey poco prima delle 7, veloce salita al Grafeneire (25min), proseguito scavalcando l’estetica onda dell’Aiguille du Croissant e infine tracciato fino allo Tsessette (ore 8.15), Mur de la Cote in buone condizioni, giusto un paio di metri dove affiora ghiaccio e terminale che si passa agevolmente.
Molte cordate hanno effettuato la traversata al Tour de Boussine con discesa al Lago Mauvoisin, noi invece siamo rientrati dallo stesso itinerario.
Discesa al rifugio lunga e delicata, da effettuare con molta cautela, abbiamo impiegato ben più tempo della salita effettuando qualche doppia da 15/25m.
Materiale utilizzato: 2 mezze corde da 30m, qualche fettuccia, friend medio/piccoli, 4/5 rinvii.

Con l’instancabile Marco…piacevole incontro con i Pessiva lungo il sentiero

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