- Accesso stradale
- ok
siamo partiti alle 4 con condizioni di rigelo ottimo. cresta percorribile abbastanza agevolmente e tiri di corda impegnativi il giusto. usciti in vetta poco prima delle 10. la discesa lungo la spalla isler si è rivelata invece più impegnativa del previsto, il percorso è costituito solo da pietre instabili per cui occorre una enorme cautela per riuscire a non muovere nulla. rientro veloce sul percorso glaciale ancora ben portante con rientro al rifugio Chiarella alle 13
gita assolutamente d’ambiente, tra il rifugio e la punta nessuno, è resa più impegnativa dallo stato della roccia, non propriamente solida (per usare un eufemismo) che in salita risulta accettabile, meno in discesa. nel complesso una grande soddisfazione nel chiudere un percorso esteticamente molto interessante.
ottima l’ospitalità al rifugio Chiarella dove i volontari del Cai di Chiavari ci hanno servito una pasta al pesto memorabile. bel gruppetto affiatato René, Luigi e Ivo