- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gita con lungo avvicinamento, con neve che deve ancora trasformarsi. Per la discesa per evitare di spingere consiglio senz’altro di tenere la destra orografica tutta all’ombra e nel bosco.
Dal Lago delle Mesches e fino al Rif. Des Merveilles si può tenere indifferentemente:
– la destra orografica (strada e percorso estivo) fino circa 1750 mt dove, dopo due tornanti si prendono le gole fino a pianoro che dopo poco porta al rif. des Merveilles;
– la sinistra orografica fio a Rif. Neige des Merveilles, continuare tra i fabbricati, costeggiare il torrente, passare da Grange Vallaura inf. (1602) proseguire sempre sulla stessa sponda tra piccoli saliscendi fino alla base delle gole; da lì salire il pendio fino al Lago Saorgine e poi al Rig. des Merveilles.
Dal rifugio a seconda dell’innevamento:
-attraversare subito il torrente sulla vicina diga in pietra, costeggiare il lago, passare vicino ad una casa e inoltrarsi nella Vallè des Merveilles;
proeguire e costeggiare le sponde del lago e inoltrarsi nella Vallé des Merveilles
passare da laghetto a quota 2383 e poco oltre girare a sinistra, prendere una valletta NE, passare da Lago des Merveilles Sup., percorrere pendio NE, sotto Passo de Conques (2651) percorrere diaginale su terrazzo dominato a sx da barra rocciosa alla fine della quale girare a sx e poi subito a dx per prendere ultimo ripido pendio finale
Giuliana con racchette fino a Rif. des Merveilles