- Accesso stradale
- Parcheggiato a Val des Pres
- Equipaggiamento
- MTB
- Traccia GPX
- Grand Arèa da Val des Pres per la Porte de Cristol
Contrariamente a quanto indicato dall’itinerario decidiamo di partire da Val des Pres per evitare di scendere fino qui al freddo e anche perchè sono 24 km in più in auto (andata e ritorno) che non ha molto senso fare.. in ogni caso il torrente è esondato e ha ricoperto la strada sterrata che da Nevache porta a Val des Pres, si passa comunque un po’ a bagno un po’ fuori (divertente, specie d’estate con temperature più elevate) ma per chi volesse proprio parcheggiare a Nevache consiglio la statale per non iniziare a salire tanto tardi come orario!
Strada per il Col de Granon in ordine, impegnativa comunque per fondo e pendenze, poi seconda parte di gita scegliendo di tagliare per la Porte de Cristol e salire al colletto (anche qui a mio parere una bella variante) anzichè scendere per la “via normale”. Arrivo in cima con temperatura fredda e vento tagliente.
Discesa bella fino al Col de Buffere, poi più impestata e molto pietrosa fino al Rifugio (chiuso fino a fine dicembre). Dal Rifugio siamo scesi sulla mulattiera per Nevache anzichè fare l’ultimo tratto di sentiero, bella ripida e sconnessa, poi bello il lungo fiume con sali-scendi che porta al paesino.
Da qui rientrati appunto per la strada “dell’inverso” che ad un certo punto diventa inspiegabilmente torrente (forse deviato per lavori sugli argini?) che costringe a cercarsi un po’ i passaggi per non finire a bagno, si perde un po’ di tempo ma a fine gita è divertente e soprattutto più vario che fare asfalto quasi in piano!
Con Alberto e Gabriele, altra bella gita di questa lunga e produttiva estate in mtb!
Allego traccia GPS