Grand Aréa Couloir Nord anello Col Buffere Col Cristol

Grand Aréa Couloir Nord anello Col Buffere Col Cristol
La gita
gianni-savoia
4 07/03/2011
Accesso stradale
Parcheggio Nevache
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa ventata

Non abbiamo fatto l’anello, ma andata e ritorno per il vallone della Buffere.

Si ritorna sempre volentieri in questa valle, soprattutto in questo periodo in cui Brianconnais (e Nevachie) regalano condizioni e meteò ben migliori che dalle nostre bande a chi sappia accorgersene e approfittarne.
Sci ai piedi da (e sino a) Nevache, ma non durerà per molto: sulla strada iniziano a comparire le prime macchie di asfalto.

Dal pont du Rately cambia la musica, e si fa farina.
Vallone molto percorso da racchettari & Co., ma spazi per tutti da queste parti, con traccia buona che rimonta il ripido pendio-canale Nord senza esitazioni.
Si sale sino al colletto sci ai piedi, utili i rampant nell’ultimo tratto dove c’e’ qualche tratto un po’ ventato.
In media 30-40 centimetri di polverosa su buon fondo, il tutto molto stabile. Dopo il colletto in breve in punta senza problemi con gli sci ai piedi.

Due local sono arrivati traversando da Villard Latè per il collettino sulla Crete de l’Echaillon, per poi risalire il canale Nord davanti a noi e scendere il canale ENE (che non è la parete Sud…) verso la Gardiole.
Qui la neve, per quanto non male, pareva un pò crostosa e senz’altro meno invitante della poudreuse che c’è a nord.
Viste tracce anche verso la Sud e verso la normale della spalla Sud.
In discesa, salvo fare attenzione in alcuni tratti a pietre abbstanza evidenti, si va con gran goduria su neve da sogno sino a raggiungere i pendii inferiori più dolci e per percorso di fantasia il rifugio Buffere (aperto, ottima birra comme d’habitude).
Sotto il rifugio non farsi mai tentare dallo scendere il pistone da bob che si segue in salita, bensì fare un bel respiro e buttarsi nel bosco ripido a sinistra. Neve buona dappertutto, con ampie possibilità di numeri da circo.
Giunti al pont du Rately, si riguadagna la strada e con due brevi sganci di sci si ritorna all’auto.

“Toujour du bon ski dans la Vallée de la Clarée”.
Dopo la giornata spaziale, fatti pochi chilometri siamo tornati nel nebbione gelido del Monginevro e nella nitta della piana…
C’est la vie…

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