Gran Zebrù Cresta NO Suldengrat

Gran Zebrù Cresta NO Suldengrat
La gita
anonymous
5 09/06/2017

Siamo partiti da Solda e siamo saliti quindi il “Langer Suldengrat” che si congiunge con quello più corto, che si raggiunge dal Rifugio 5° Alpini.
Un po sopra il Rifugio Coston, raggiunta la parete, si sale una rampa di neve. Dopo c’è il tratto chiave, dato di 4° grado. Pochi appigli, rocce rotte ed instabili, sembra tanto di più, soprattutto forse perchè salito con ramponi. Dopo un’alternanza di roccette innevate e no, alcuni punti mi sono sembrati tra i più delicati di tutta la via. In parte neve dove si sprofondava parecchio. Raggiunta un’ampia spalla si sale di nuovo verso la cresta (qui in effetti diventa una cresta, mentre la parte bassa sembra un ampio spallone). Qualche tiro di corda sulle roccette, poi arriva la cresta di neve, bella esposta sopra la parete nord. Qualche cornice, ma niente di grave. La cresta in buonissime condizioni, niente ghiaccio, solo bella neve.
Discesa sulla normale, date le temperature, su neve molle. Attenzione, nella parte bassa lo strato di neve fresca (aveva nevicato pochi giorni fa) poggia su uno strato di neve dura/ghiacciata.

Bellissimo itinerario, più impegnativo di quanto avevo pensato, in assoluta solitudine. Nessuno nemmeno sulla via normale del Gran Zebrù.

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