Gran Tempesta (Rocca della) da Grange di Valle Stretta per il Colle della Tempesta

Gran Tempesta (Rocca della) da Grange di Valle Stretta per il Colle della Tempesta
La gita
lucabelloni
3 02/09/2023
Accesso stradale
Parcheggio gratuito poco prima delle Grange di Valle Stretta

Partenza dal parcheggio sotto il Rifugio Re Magi verso le 10, seguito il sentiero per il Thabor fino al bivio per il Lago Lavoir, che si raggiunge agevolmente. Da lì in su non ci sono più sentieri, ma fino ai bellissimi Lacs de la Grande Tempete si cammina su prati e tracce di sentiero con parecchi ometti e non ci sono problemi. Da lì in su inizia il ravanamento, prima per risalire il pendio sopra i laghi, ripido ma su terreno discreto e senza neve, poi negli ultimi 250-300 m per arrivare al colle il pendio è costituito da grossi massi costellati di profondi buchi coperti dalla neve, e questo tratto è stato un calvario visto che si sprofondava di continuo almeno fino al ginocchio e ogni passo era un terno al lotto tanto che abbiamo impiegato quasi 2 ore per fare meno di 300 m. Arrivati al colle verso le 15, appena aggirata la quota 2.957 m abbiamo deciso di rinunciare alla vetta e di scendere direttamente al rifugio. Sul versante francese per fortuna il terreno è un po’ migliore e pur essendoci neve il terreno è un po’ meno regolare, e quindi siamo scesi relativamente in fretta. Nel primo pendio un po’ più ripido sono stati utili i ramponcini, poi dai 2.600 m in giù la neve diminuisce e si cammina prevalentemente su prati fino al Lac Rond da dove abbiamo intercettato il GR57 che porta senza difficoltà al Refuge de Drayeres. Rifugio quasi pieno ma tutto sommato confortevole e gestione più che buona; ottima la cena e prezzo adeguato (1/2 pensione 50 € per soci CAI).
Ambiente veramente bello e selvaggio e solitudine assicurata dopo il Lac Lavoir. Peccato la cima mancata, ma siamo arrivati al colle veramente stanchi e non sapendo come sarebbe stata la discesa abbiamo preferito rinunciare visto che alla cima mancava ancora circa mezz’ora. Giornata splendida e non troppo calda; parecchia gente in basso, nessuno dopo il Lac Lavoir.
A mio avviso la salita alla cima non è una passeggiata, ma in condizioni normali credo sia fattibile…con la neve si è trasformata nella “madre di tutte le ravanate”!!!

L’obiettivo era fare un anello di 2 giorni con partenza dalla Valle Stretta, raggiungendo il primo giorno la Rocca della Gran Tempesta e discesa sulla Val Clarèe con pernotatmento al Refuge de Drayeres e il secondo giorno salita al Thabor dal versante francese e discesa per la “normale” italiana tornando in Valle Stretta.
La neve caduta lo scorso we e che ha incredibilmente retto una settimana ha però rovinato i piani e abbiamo dovuto accorciare un po’ il giro.

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