Gran Roc (Monte) dalla Valle Argentera per il versante nord

In Boucle, abbiamo scelto volutamente di salire da Brusà del Plan per non sfondare troppo in salita dalla normale data la temp. +5° alla partenza e abbiamo fatto bene visto poi le peste di chi era salito da lì, anche in previsione di valutare la discesa dal Vallonet.
Arrivati poco prima di Brusà svoltiamo a Dx e cominciamo a sentire parecchi Whomm di assestamento ancora prima dell’ingresso dell’accesso al canale.
Di comune accordo e con qualche patema decidiamo di continuare e sperare in un miglioramento altrimenti dietrofront e piano B,la Rognosa del Sestriere tutta a sud.
Superata la strettoia dopo il primo fronte della slavina la situazione migliora decisamente tantè che nel tratto più ripido,35°calziamo i ramponi per la neve marmorea e comodamente usciamo sulla spalla di dx priva di neve,ricalzati gli sci con alternanze di neve farinosa e umida con tanto di zoccolo arriviamo a 20m dalla meta,poi senza ramponi e su neve marcia in breve alla cima.
Per la discesa optiamo di fare il giro,visto il gran caldone per il Gran Vallon
Sorpresa, il breve canalino, verso la Punta Muta era in farina pressata così come altri tratti da 5* sotto la spalla dove c’è la manichetta dell’elicottero , ci siamo poi spostati tutto a dx e per neve primaverile 4* siamo arrivati al passaggio della cengia da dove poi si paga pegno,dentro il rio Chalvet 2* marcione immondo ma con sci fino al ponte.
P.S. ho visto tracce di salita che rasentavano le pareti del Furgon, beh salire di lì non è propio igienico.
Con:Simonetta,Roby,Mass,Fabbri,Enrico e Ernesto l’unico che è salito solo con i rampant ma è un cinghiale!!