Gran Piano da Balmarossa

Gran Piano da Balmarossa
La gita
blin1950
5 21/12/2017
Accesso stradale
Nessun problema
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Quota neve m
500

Partenza dal tornante sotto a quello della sbarra, verso le 8 e 50’ circa, saliti con racchette ai piedi, prima su strada, poi deviato sul sentiero della Varda e proseguito più o meno sulla traccia fino ai ruderi con targa “Alpe Ramajot, 1823 m.”; saliti su ampi pendii, a Alpe Lostes, e Gran Prà; qui giunti, abbiamo optato per il pendio a destra delle baite, ripido ma con neve trasformata, ed in breve raggiunto la sommità del dosso per poi degradare al piano che in breve porta a Pian Levà e salita finale al Gran Piano, giunti verso le 11 e 40’. Breve sosta ristoratrice al sole sulle panche al riparo del piovente del tetto della casa di caccia, poi discesa lungo il medesimo percorso.
Giornata fredda al mattino, in seguito col sole, è migliorata assai. Neve da 30 cm. a 45 cm max. ma con molti piccoli accumoli da vento, un misto di crosta e polvere, cedevole gessosa e zoccolosa, un po’ meglio in alto; il tutto si è tradotto con una gran faticaccia a battere traccia e a progredire. Fortuna che alternandoci a faticare abbastanza frequentemente, siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo; ora però la traccia è battuta, se qualcuno vuole approfittare…

Grazie all’Amico Franco per questo bel giro, in questo angolo pittoresco di Noasca, e per aver “pestato” molto più del sottoscritto!
N.B. le stelle, ovviamente sono, come da mia consuetudine, attribuite al bel ambiente su cui si svolge la gita, ovviamente se fosse solo una mera valutazione della qualità della neve e sentieristica, oggi non supererebbe le 2 stelle o forse meno ancora!

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