Dallo Chabod seguire il sentiero 5 che, pieno di ometti, conduce alla lingua glaciale, perfettamente coperta in neve. Ottimo rigelo oggi. Siamo stati tutto a sx, in un canale apparentemente poco invitante, ma in verità non male. Ghiaccio vivo solo per 10m a metà. Si supera la gran terminale con un pasaggio in roccia a sx
Dal colle, neve. Poi dal primo torrione tutto pulito. Neve perfetta al piccolo, un po piú dura a rimontare al granpa.
Seconda picca inutilissima visto la quantità di neve.
Nessuna doppia effettuata. Si perde solo tempo. Il primo calato, il secondo disarrampicato.
Partiti alle 4 (meno 10′), in cima alle 11, al rifugio alle 13.
Le dorsali nevose dopo il Piccolo sono incantevoli, come lo è il superbo controluce che al mattino si ha con le nuvole di pianura e le montagne ad Est.
Stupito ed affascinato di trovare in cima al Piccolo Paradiso incantevoli mazzolini di fiori a petali gialli!!
Fantastico staff dello Chabod! Un abbraccio. Una bella banda! (Marti è sbarbina peró)
Piccola grande salita dedicata a mio nonno Pillo, che da giovane saliva al granpa da Ceresole a piedi
Con Zandro, che mi ha fatto quasi commuovere sulla cima