Gran Paradiso dal Colle di Montandayne per il Piccolo Paradiso e la cresta Nord

Gran Paradiso dal Colle di Montandayne per il Piccolo Paradiso e la cresta Nord
La gita
marcofoglietti
5 03/07/2011

Stupenda! Bellissima cavalcata sul filo dei 4000, molto lunga e varia: neve e un bellissimo gneiss si alternano e non fanno mai annoiare. Panorami mozzafiato sul versante di Cogne e scorci insoliti sul Gran Paradiso e la sua famosa Nord. Un modo insolito di salire una delle montagne più frequentate delle Alpi, incontrando solo altre 2 persone!
Tecnicamente: partiti alle 3.30, salita al colle Montandayné molto rapida grazie alla neve che portava bene e alle buone condizioni (crepaccia chiusa a sinistra, niente ghiaccio e buona traccia – 1 sola picca). Parte rocciosa della cresta fatta quasi tutta con i ramponi a causa della presenza di molti tratti di neve. Fatte solo 2 brevi doppie, su soste attrezzate con cordini. I tratti di arrampicata sono molto brevi, il più lungo forse 10 metri, per il resto è un continuo alternarsi di passi singoli, di traversate, di discese ai colletti fra un gendarme e l’altro. Più impegativo del previsto il gendarme isolato sulla cresta nevosa del Gran Paradiso, quando si è convinti di avere alle spalle tutte le difficoltà. Dal rifugio alla vetta 7 ore e mezzo, forse un pò rallentati dai ramponi sulla roccia, ma anche agevolati negli altri tratti dalla neve sempre ben portante e che ha tenuto anche per la discesa.

Un grazie a Tommaso per la compagnia, e per avermi proposto questo insolito itinerario, che ho fatto bene ad accettare anche se non era fra i miei sogni nel cassetto. Un grazie ai due ragazzi di Saluzzo, con i quali abbiamo condiviso la salita.

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