Gran Munt da Palit

Siccome i gulliveriani non avevano ancora parlato del Gran Munt, ci siamo proprio diretti da quella parte, confidando che fosse ancora solitario e così è stato.
Nessuna traccia, tutta da battere; per fortuna il traverso già trasforma e così si galleggia alquanto; principio di zoccolo sulla cresta finale.
Il canalone era intatto di pura polvere leggera, solo una piccola colata innocua; l’anno scorso era molto tritato ed eravamo scesi nella valletta dietro, ma oggi era giusto approfittarne.
Discesa bellissima prima nel canale, poi nella valletta verso il Lion fino al ponte con casetta sulla stradina del Lion, lungo la quale per fortuna c’era già una traccia di qualcuno diretto penso verso il Lion (GRAZIE!) che ci ha permesso di proseguire facilmente senza dover più battere fino al raccordo con la stradina della ex pista.
Faceva caldo anche in quota e penso che domani ci potrebbe già essere un principio di crosticina anche nelle esposizioni a notte.
Comunque non siamo riusciti a tritare tutto per cui ….
Condizioni più che sicure seguendo il giusto percorso.
Al Palit vi era abbastanza gente.