Bel canale preso proprio al pelo e già con due brevi sezioni senza neve con passaggi su roccette non banali. Saliti da Soucheres hautes senza problemi fino alle granges Jacques, lì non abbiamo seguito la descrizione ma abbiamo preso il sentiero di dx che prosegue lungo il rio gran muels (tralasciare un bivio a dx a q. 1950m ca) fino a q. 2100m ca, dove bisogna reperire una labile tracciolina sulla sx (fatto ometto) che porta al pianoro a q. 2300m (qualche bollo rosso e ometto, molto facile da perdere). Di lì abbiamo risalito alla bene meglio i vari dossi fino sotto il canale (solo due brevi nevaietti). Neve ben portante e marmorea già dal conoide. Fino alla prima strettoia le pendenze si mantengono tra i 40°-45°, le roccette si passano bene quasi al centro con un passaggino in spaccata tra blocchi sul II/II+. Superato il tratto più verticale (breve) c’è un corto pezzo di sfasciumi e poi il canale prosegue con pendenze più interessanti (tra i 45°-50° stando al centro e qualcosina in più sulle contropendenze di dx, dove non c’è rischio di caduta pietre), qui la neve era davvero molto dura e spesso entravano solo le punte frontali dei ramponi. La seconda strettoia sembra molto più difficile della prima, a sx infatti la roccia è molto liscia, visto che indietro era difficile tornare mi sono incaponito con un passaggio sulla dx bello ingaggioso in una spaccatura con tanta acqua che colava ma qualche buona presa (diciamo che un pezzo di corda e un friend medio o un chiodino non mi avrebbero fatto schifo). Parte finale facile, una volta usciti sul plateau finale abbiamo preso la dorsale di dx che porta all’anticima 2967m e di lì in breve alla vetta. Discesa senza problemi sui bei nevai del versante N.
Diciamo che in condizioni secche (come quelle trovate) la difficoltà può anche superare il pd+ e avere dietro un po’ di materiale può tornare molto utile, comunque gran bel canale in ambiente selvaggio e isolato, meriterebbe una “fama” maggiore.
Con Andrea