- Accesso stradale
- In auto fino al geo-tag riportato nella descrizione di Gulliver
L’avvicinamento richiede almeno 3h a meno di non essere dei missili ma è molto appagante e mai difficile. Arrivati al Colle della Terra è suggestivo il colpo d’occhio sul lago Lillet e sulla costiera che va dal Grand Etret alla Mare Percia…L’ultimo tratto per arrivare al Colle della Porta e da qui all’attacco avviene sempre su un sentiero magnifico: arrivati in corrispondenza di una biforcazione nei pressi del Colle della Porta, prendere a SX anche se ci sono delle pietre che sembrano sbarrare la strada.
Per quanto riguarda la via, l’attacco si trova facilmente seguendo la relazione. Le soste che abbiamo incontrato sono costituite da due spit uniti da cordone (il prox anno saranno da cambiare?). Alla prima sosta un dado era svitato (quello di sx): l’ho serrato col cavanut ma servirebbe una chiave dinamometrica (tutti ne abbiamo sempre una quando andiamo in montagna…:)). Diversi chiodi incontrati in via ma le possibilità di integrare sono infinite. La roccia è stupenda e solida e i passi non sono mai difficili…almeno fino al 5o tiro. Le calate che abbiamo fatto hanno richiesto una sola mezza da 60m. Degli ultimi tiri e del panorama dalla cima, purtroppo, non so dire nulla perchè a causa del vento forte abbiamo dovuto rinunciare e tornare indietro da S5…
Sarebbe stata una gita stupenda: avvicinamento e arrampicata molto appaganti…e chissà che vista dalla cima con il cielo azzurro che c’era. Purtroppo un ventaccio prima solo fastidioso ma poi molto forte ci ha obbligati a retrocedere dalla sosta del quinto tiro (i tiri precedenti erano ababstanza protetti). Un vero peccato…adesso mi toccherà tornare per finirla.
In ottima compagnia con Giorgio e Fabrizio. Dispiace per Mauro e Giovanni che nn hanno potuto arrampicare.