Vie e monotiri in ordine. Un pochino di piante e rovi alla base delle pareti, prossima volta porterò un faucet.
Anche in via tutto in ordine. Attenzione alla discesa nel canale. Pieno di foglie, rami e pietre instabili. Forse è quasi meglio calarsi per evitarsi la sucata, da valutare in base alla stagione.
Partiti per scalare la via Toporagno dell’inossidabile Michelin con Davide.
I gradi indicati sul suo sito (5c/5b/5a e obb 5a) promettevano bene ma mi ero scordato il piccolo dettaglio della classica spittatura lunga..
Scalata comunque molto interessante nel primo tiro, inizio placca molto delicata fino oltre metà tiro, quindi piccola parete verticale e a tratti strapiombante su prese più o meno buone.
Secondo tiro di piccolo strapiombo appigliato bene dove serve, breve.
E infine placca molto appioggiata e breve spigolo aereo finale.
Secondo me è un po’ esagerato un 5a obb, minimo minimo serve un 5b/c perchè gli spit sono comunque ben distanziati e ci sono diversi passi obbligati ma magari ero solo stanco.
Comunque una 20 di spit su 70 metri di via, fate due conti.
Chiuso la giornata coi monotiri Ludo (5a), Garellik (5b+) e Supermax (6a). Veramente belli e spittati molto bene. Gradi anche leggermente generosi ma non mi lamento.