Gran Costa (Monte) da Sauze d’Oulx, giro

Gran Costa (Monte) da Sauze d’Oulx, giro
La gita
ruvin
3 21/06/2017
Equipaggiamento
MTB

E’ arrivata l’estate e ho voluto darle il Benvenuto !
Parto alle 8,30 dalla stazione ferroviaria di Oulx. Così aumenta il percorso di circa12 Km (6 andata e 6 ritorno) e il dislivello di circa 440 m.
Va tutto bene fino al bivio per il colle Blegier, poi dopo circa 1 km comincia lo stillicidio dei pini abbattuti. E’ impressionante quanti e per quale lungo tratto sono disseminati. Si è sempre giù dalla bici per scavalcarli e non sempre è agevole.
Arrivato al col Blegier proseguo per la meta incrociando solo due motociclisti !
Nell’ultimo tratto per raggiungere il forte è presente una lingua di neve di 15 m di lunghezza superabile senza problemi.
La giornata è velata e quindi non cuocendo sotto al sole, si sta d’incanto e mi godo l’aria fresca della cima !
Inizio la discesa : vado a prendere il sentiero dei Cannoni, che è veramente “Flow”, ma quando entro nel bosco si ripresenta il problema dei pini abbattuti, sono in quantità minore e per minor lunghezza rispetto alla salita, ma sono più grandi e costringono a delle evoluzioni per aggirarli. Riesco comunque a passare.
Mi passa però la voglia di risalire al “Ferro di cavallo” e scendo direttamente su Enfer e arrivo in centro a Sauze. Prendo quindi un sentiero che avevo già percorso, che inizia in prossimità dell’ecocentro e porta direttamente in Oulx. E’ segnato con bolli BLU-VERDE ma stanno perdendosi per l’instabilità del terreno.
In ogni caso godibile e meglio che scendere per asfalto. Poi poco prima della stazione mi fermo per rifornimento, ho un motore particolare, in salita consuma molta acqua, all’arrivo l’equivalente in BIRRA !!
Nella valutazione sulla ciclabilità influisce negativamente la parte di CICLOPINISMO (varie evoluzioni con bici al fianco per attraversare una marea di pini) per cui due stelle cadono così come sono caduti i moltissimi PINI !
Ci sono ancora molte zone fangose sia in salita che in discesa, ma questo fa parte della stagione. Avrei preferito più FANGO e meno PINI !

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