Grammondo (Monte) da Torre

Grammondo (Monte) da Torre
La gita
pulici
5 17/12/2011
Accesso stradale
no problem

Gita effettuata da Olivetta (parking in piazzetta), di discreto sviluppo. Passare sotto un arco e poi nella parte bassa del paesino (segnali, Via Torre poi Via dei Cantoni). Attraversato il bel ponte sul Bevera al primo bivio girare a sx e poi seguire l’evidentissimo tracciato nel bosco di lecci pini e peonie, per lo più a mezza costa (qualche segno biancorosso). Poco più di 3h senza soste.

Se l’ambiente nordico è ostile e pressochè impraticabile perché Eolo infuria, cosa c’è di meglio di farsi un pezzo di mare ? C’é veramente un gran mondo sotto il Grammondo! Il vento che ululava sulle cime degli alberi si è progressivamente indebolito, chetandosi proprio una volta raggiunto l’amenissimo colletto (nuovo cippo di confine 1982: evidentemente i Galli continuano a fregarci fettine di territorio, cfr. laghetti di Collalunga, nel generale disinteresse e disinformazione dell’opinione pubblica, cui i giornalisti preferiscono propinare dettagli di bunga bunga e grande fratello). Vista memorabile ovunque, valorizzata dai suggestivi giochi di luce dicembrini. La Corsica si intuiva sotto un cappello di nuvole. Sul campo di calcio della bifida vetta anche 4 francesi, saliti da Castellar. Poco meno di 6h a/r (2h 1/2 in discesa) con temperatura ideale per l’attività camminatoria (da +5° a +10° a fin oltre in vetta al sole).
Con i ragazzini Enzo e Paolo (123 anni in due) nonchè un corpulento cagnone bianco del paese, non più giovane, che pur ansimando non ha mai mollato.

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