Giro molto bello e distante dalla ressa (come piace a noi). La traversata verso la Chiavesso è facile ed intuitiva. Da qui, inaspettatamente, panorama molto particolare per il rosso marziano della zona attorno al Monte Rosso d’Ala, con un gran contrasto col lago Bianco superiore (che in realtà è di un bel verde profondo); quest’ultimo sarà di certo meta dei nostri futuri pellegrinaggi. Scesi al Vallonetto siamo saliti sino al Fauset e scesi per la “normale” dalla parte del lago di Afframont: l’idea di fare l’anellone da chiudere a Balme è nel complesso ottima (disl.1700m per 15,5km) ma la discesa dal Fauset è scomoda, brutta, non così intuitiva dall’alto, in poche parole sconsigliata. Il clima è stato complessivamente buono ma con la pioggia alle calcagna. Valli di Lanzo sempre al potere (così i brothers sono contenti).