Con partenza di Indren e pernottamento in cima, alla Capanna Regina Margherita. La salita in orario centrale della giornata, causa gli orari delle funivie, obbliga a prestare ulteriore attenzione nell’attraversamento delle zone crepacciate tra Capanna Gnifetti e Balmenhorn. C’è un tratto sotto la Piramide Vincent dove i crepacci sono uno di seguito all’altro e la traccia (Sempre ottima) fa delle serpentine sfruttando i ponti di neve più solidi) Altrove i crepacci sono ben visibili e con ponti più ampi e rassicuranti. In salita abbiamo percorso il tratto con canaponi tra il ghiacciaio di Indren e la Capanna Gnifetti, che fa risparmiare un pò di tempo rispetto al passaggio dal Rifugio Città di Mantova. Salita “combattuta” tra la velocità per superare in fretta le zone crepacciate, e la tranquillità, per limitare possibili malori da acclimatamento pernottando in cima dopo la salita in giornata; ci è andata bene, in quanto abbiamo soltanto patito di un pò di mal di testa, ma nel resto del rifugio (Pieno) c’era parecchia gente che stava male. Cena al rifugio ottima, decisamente sopra gli standard di altri rifugi, e gestori tutti molto cortesi. P.S. le luci della sera, del mattino, il tramonto e l’alba da lassù… sono qualcosa di magnifico e meritano per davvero!
Bellissima esperienza con Max e Daniele.