Gnifetti (Punta) e Capanna Regina Margherita Cresta Signal

Gnifetti (Punta) e Capanna Regina Margherita Cresta Signal
La gita
fede94
4 30/07/2018

Non dare 4 stelle ad una salita del genere sarebbe impossibile, anche se le condizioni attuali ne meriterebbero solamente due, se non addirittura una!! Cresta molto secca, al contrario di 10gg fa, quando era presente ancora molta neve, direi quindi che il caldo ha rovinato parecchio la linea di salita: la qualità della roccia è davvero pessima in alcuni tratti e non essendoci neve che facilita la progressione, bisogna fare attenzione ad ogni passo, si muove tutto!
L’itinerario è evidente fino al colle Signal, poi la linea non è facile da individuare e non bisogna farsi ingannare, c’è il rischio di finire su terreno difficile e poco proteggibile: sicuramente è molto utile seguire i segni dei ramponi sulla roccia… A tal proposito cerco di dare qualche info che spero possa tornare utile… Dal colle si segue l’evidente linea di cresta, aggirando sul versante valsesiano qualche asperità… Il primo risalto noi l’abbiamo superato da sx, per un canalino ghiacciato incassato tra rocce grigie… La fessura obliqua in realtà non è così evidente, ma bisogna spostarsi a dx per prenderla non prima della fine delle rocce grigie! Da qui in su le condizioni sono molto variabili a seconda dell’innevamento: si sale per sfasciumi lasciando sulla sx i gendarmi, puntando a delle spaccature ben evidenti della roccia… La rampa obliqua che inizia sotto il grande risalto finale (vena di quarzo a forma di s) è spesso in ghiaccio ed esposta alle cadute di pietre.. Al suo termine si incontrano due chiodi collegati da uno spezzone (noi li abbiamo trovati parecchio in alto, fatto che denota la mancanza di neve!!).. Da qui si prosegue per cengia discendente a sx e le possibilità diventano due: continuare a traversare ed entrare in parete, proseguendo verso il colle su ripidi pendii ghiacciati e con tratti di misto delicati, oppure salire verso la cresta soprastante che porta in cima al risalto (soluzione più facile e meno esposta ai pericoli oggettivi)…
Una grande salita sull’immensa parete est del Monte Rosa, da affrontare in buone condizioni fisiche e con condizioni sicure dell’itinerario! L’ avvicinamento alla Resegotti è davvero eterno, noi ci abbiamo messo 5h30’… Il bivacco è pulito ed in ordine, ma la bombola del gas sta per finire e anche la legna trovata nella cassapanca sta per terminare…
Discesa su traccione dalla Margherita… Attenzione, dietro la capanna Gnifetti si stanno aprendo delle voragini e i ponti, con il caldo di questi giorni, sono in rapido deterioramento!!
Un viaggione di 3300mt di dislivello, in totale solitudine, con il super Elia.

Link copiato