In realtà ci siamo diretti da Bar Cenisio al Vacca su bel sentiero tra larici, rododendri e piantine di mirtillo. Da dietro il rifugio partono poi tracce di sentiero che diventano poi pietraia fatta di enormi massi ma comunque con percorso ben segnato da tacche rosse e bianche, fino alla Cima Bard. Ci siamo poi spostati tutto a sx su tratti di neve cedevole alternati a pietraia stabile: finalmente in punta.
Ritorno sempre dal Vacca e per evitare il lungo percorso dalla cima di Bard abbiamo tagliato direttamente giù sul ex ghiacciao di Bard (credo che il vecchio sentiero passasse di li) e per 500 mt di dislivello siamo scivolati su nevaio alternato a rocce montonate. Altri 200 mt circa su morena abbastanza stabile con tratti di erba e finalmente ci siamo ricongiunti al sentiero di salita.
Percorso faticoso ed irregolare dopo il rifugio.
Prevedere 4/4,30 ore per salire e 2,5/3 per scendere con passo medio.