Riteniamo più interessante compiere l’anello in direzione opposta, salendo alla cima di Bard per ampio e panoramico crestone e successivamente traversare al Giusalet, per poi ridiscendere a Bar Cenisio passando per il rif Avanzà. In questo modo si godono i bellissimi panorami e il tratto più interessante della gita al mattino, essendo il tratto in discesa dal rif Avanzà meno interessante. A tal fine abbiamo deciso di usufruire di 2 vetture, (amiamo la vita comoda), partendo direttamente dal lago Arpone (strada carrozzabile da Bar Cenisio) e recuperando la macchina al ritorno (se a piedi, calcolare una buona ora in più da Bar al lago). Così facendo il dislivello in salita si riduce a 1500mt, quello in discesa è di 1800mt.
Gran bella camminata con panorami suggestivi e scorci sempre diversi. Traccia ottimamente segnalata per tutto il percorso, impossibile smarrire la via. Il crestone dal rif. Vacca alla cima Bard è ampio, oggi quasi privo di neve, e pertanto, in queste condizioni, elementare. Dalla cima di Bard si traversa molto facilmente prima per cresta e poi per ampi pendii guadagnando il piccolo ghiacciaio del Giusalet quasi in punta. In questo tratto, pur non essendo indispensabile, abbiamo calzato i ramponi per camminare più comodamente sfruttando i tratti di neve più dura. Dalla cima al Lago della Vecchia il terreno è pulito nella pare alta, parzialmente innevato più in basso, senza per altro creare fastidio.
In compagnia di Michelino, tutto contento come il sottoscritto.
Partenza dal lago Arpone ore 8, arrivo a Bar Cenisio ore 16.