Nulla da aggiungere alla descrizione molto dettagliata che ho seguito, ovvero lasciato il lago a sx sono salito nella parte alta del ghiacciao ed ho puntato al colle Girard e da lì in vetta.
Il ghiacciaio è molto ridotto, la neve scesa settimana scorsa è praticamente sparita, il ghiaccio è tutto a vista ed il percorso è sicuro. Salendo ho perso un pò di tempo perchè ho preso il ghiacciaio fin troppo in alto e quindi ho ravanato più del necessario sulla morena mentre al ritorno ho costeggiato sempre il lato Punta Clavarino ma sono sceso quasi sino in fondo (c’è un lago alla base del ghiacciaio). Le temperature odierne l’hanno ridotto a granita, non c’era ghiaccio vivo ed anche con i ramponcini si faceva un’ottima tenuta.
Certo è una gita lunga (20km) e sicuramente più faticosa,per il tipo di terreno, di quello che facciano pensare i 1300m di dislivello totale ma merita.
Nessuno sul percorso, le tracce sulla neve al colle erano quasi tutte di camosci.